Effetto serra
Cos'è l'effetto serra? Da quali gas è causato?
L'effetto serra è un fenomeno consistente nel trattenere sotto forma di energia termica parte delle radiazioni solari nella parte bassa dell'atmosfera. È dovuto principalmente ad alcuni gas rilasciati dalla natura e altri rilasciati dall'uomo, che sono presenti in quantità minore, ma sono più influenti. CO2 (anidride carbonica), CH4 (metano) e O3 (ozono) sono quelli presenti soprattutto in natura, ma vengono emessi anche dalle attività umane, oltre all'ossido di diazoto, che deriva principalmente dai fertilizzanti, e l'esafluoruro di zolfo, un gas ampiamente utilizzato nel mondo della trasmissione e della distribuzione di energia che ha un potenziale di riscaldamento* elevatissimo.
Come funziona l'effetto serra?
I raggi solari vengono in parte riflessi dall'atmosfera nello spazio, in parte assorbiti dall'atmosfera e in parte assorbiti dalla superficie terrestre. La Terra, poi, emana la radiazione solare assorbita sotto forma di energia termica verso l'atmosfera: in parte la supera, disperdendosi nello spazio, mentre la parte restante viene riflessa dall'atmosfera verso la superficie.

Quali sono le sue conseguenze e i rischi dell'effetto serra?
È una domanda che si pongono in molti, ma dovete sapere che l'effetto serra è un aspetto positivo, in quanto mantiene la temperatura media della Terra a 15 °C e non a -17°C. A causa dell'aumento della concentrazione dei gas serra, però, l'energia termica trattenuta dall'atmosfera aumenta e ne consegue l'aumento della temperatura terrestre. L'effetto serra ha permesso la vita per secoli sul nostro pianeta, ma, ai nostri giorni, la temperatura terrestre sta aumentando in modo esponenziale e ciò comporta conseguenze catastrofiche:
- lo scioglimento dei ghiacciai, ne consegue a sua volta l'innalzamento del livello dei mari;
- dal 1880 al 2012 la temperatura terrestre è aumentata di 0.85°C, perciò negli accordi di Parigi del 2015 si è deciso di cercare di contenere l'aumento della temperatura terrestre entro i 2°C;
- dal 1900 gli eventi climatici estremi sono aumentati del 50%;
- dal 1950 l'acidificazione degli oceani è aumentata del 16%;
- dal 1950 la copertura di neve sulla superficie terrestre è diminuita del 16%;
- dal 1971 al 2012 la temperatura degli oceani è aumentata di 0.40°C;
- dal 1979 al 2012 il ghiaccio artico si è ridotto del 12%;
- la minore disponibilità di acqua potabile;
- il 30% delle specie animali sono a rischio di estinzione;
- la perdita di terreni coltivabili, che comporta minore disponibilità di cibo;
- l'aumento di malattie dovute alla migrazione di animali (ad esempio le zanzare che portano la malaria).
*POTENZIALE DI RISCALDAMENTO: esprime il contributo all'effetto serra di un gas serra relativamente all'effetto della CO2, il cui potenziale è pari a 1.